PATH FESTIVAL 2019  - 14 FEBBRAIO 2019

PATH FESTIVAL 2019

14 FEBBRAIO 2019

HOMO LUDENS

Il gioco è innegabile. Si possono negare quasi tutte le astrazioni: la giustizia, la bellezza, la verità, la bontà, lo spirito, Dio. Si può negare la serietà. Ma non il gioco.

Fonderia Aperta Teatro

giovedì 14 febbraio 2019

ore 21.00

Renick Bell (UIQ / Algorave | Jp) LIVE
Riccardo la Foresta (Bæd | It) LIVE

Renick Bell è un musicista, programmatore e docente americano che dal 2006 vive a Tokyo, dove si è laureato presso la Tama Art University e ha svolto un dottorato di ricerca presso la Denki University. Ma i suoi titoli accademici sono molti di più: tra questi anche un Master in Music Technology alla Indiana University e una laurea interdisciplinare in Musica elettronica e Filosofia alla Texas Tech University. Da alcuni anni la sua ricerca connette live coding, improvvisazione, e composizione algoritmica attraverso software open source, in continuità con le teorie di Alex McLean sintetizzate nella formula “Making music with text(ure)”. Renick Bell è anche l’autore di Conductive, una library per il live coding costruita con il linguaggio di programmazione Haskell. Come performer ha suonato praticamente ovunque ed è considerato uno dei pionieri dell’Algorave, una scena musicale alternativa in forte espansione internazionale attraverso una serie di eventi rave-style nei quali il pubblico balla musica generata da algoritmi (attraverso software come Max/MSP e Super Collider) prodotta da artisti come Slub e Algobabez. Come artista, Renick Bell è molto conosciuto per la sue intricate trame sonore generative, prodotte in real time attraverso un sistema software auto-programmato dopo anni di frustrazione coltivata nelle restrizioni standard dei software commerciali.

Riccardo La Foresta è un percussionista i cui interessi spaziano nel confine tra improvvisazione e composizione. Suona con una grancassa preparata, allontanandosi drasticamente dal drumming tradizionale, trattando il tamburo come uno strumento a fiato con uno speciale sistema autocostruito. Si chiama Drummophone ed è stato ufficialmente presentato a Tempo Reale nel 2017 (istituto di ricerca fondato da Luciano Berio). Negli ultimi anni è stato costantemente in tour sul territorio europeo con Sho Shin Duo e con il suo progetto solista, collaborando con musicisti come Axel Dörner, Lê Quan Ninh, Michel Doneda, Massimo Pupillo, Toma Gouband, Stefano Pilia, Chris Corsano, Otomo Yoshihide, Ingar Zach e molti altri. Ha suonato in Francia, Olanda, Svezia, Germania, Polonia, Austria, Belgio, Portogallo ed in Italia in alcuni dei più importanti contenitori di musica di ricerca come NODE Festival, Angelica Festival, Area Sismica, Centro d’Arte, Tempo Reale. La sua musica è stata pubblicata su El Gallo Rojo, Troglosound, Setola Di Maiale e radiotrasmessa in Europa, UK e Canada. Laureato come batterista jazz, dal 2013 è attivo come docente di musica e organizzatore di concerti di musica sperimentale sul territorio modenese, principalmente con la sua organizzazione Bæd e dal 2018 con NODE Festival.

Path Festival 2019 dal 13 al 16 FEBBRAIO 2019

Tra gioco-game e gioco-play, tra regola e libertà, il giocare è una questione serissima: oggi che le regolamentazioni alla vita sociale e collettiva si fanno più stringenti, in cui l’avventura e il rischio vengono sacrificati in nome di algoritmi e prevedibilità, l’uomo sente la necessità di ritagliarsi spazi di gioco privo di regole per rivendicare nuovi margini di libertà e sfidare lo stato delle cose.

http://www.pathfestival.it/